La Lista Civica MOTTA UNITA offre ai mottensi la possibilità di una scelta semplice ed efficace: votare cittadini senza vincoli dei partiti, avendo a cuore soltanto la nostra città. Ciascuno con le proprie idee, ma tutti con l'unico progetto di risvegliare Motta, ascoltjare i bisogni delle famiglie, sostenere i giovani, investire nel futuro.
La Lista Civica MOTTA UNITA ha un programma di trenta punti rivolto a tutti, senza differenze e senza appartenenze. Per questo è una proposta civica. Avveniva così anche durante il governo dell'antica Comunità della Motta, durante la repubblica di Venezia, in cui non c'erano i partiti, ma contava l'impegno civico delle persone per bene. Dalla nostra tradizione ricaviamo oggi la maggiore innovazione: un futuro insieme.
Il nuovo stemma civico, approvato con D.P.R. 22/07/91, concessivo del titolo di Città, è caratterizzato dalla seguente blasonatura: di rosso, alla croce d'argento, accompagnata da due stelle a 8 raggi dello stesso poste nei due cantoni superiori dello scudo; segni esteriori di Città.
Il gonfalone municipale è caratterizzato dalla seguente blasonatura: drappo di colore bianco caricato dell'Arma sopra descritta e ornato di ricchi fregi d'oro.
Il Programma Amministrativo
1) Riduzione della tassazione comunale
Mentre le famiglie, le aziende, i cittadini fanno fatica a far quadrare i conti, il Comune è il più ricco soggetto di Motta. I suoi bilanci sono milionari e soprattutto presentano da anni utili enormi, anche di oltre il milione di euro all'anno.
È una cosa che non ha senso; il Comune è ricco perché imposte, tasse, sanzioni e vari contributi pagati dai cittadini e dalle aziende sono più alti del dovuto. Il Comune per legge deve avere bilanci in pareggio e non finanziarsi con gli utili, come fosse un'impresa privata.
È giusto quindi che sia ridotto quanto versano famiglie e aziende al Comune: la Lista Civica MOTTA UNITA ha in programma di farlo dal 2019 in una misura del 20%.
Votateci anche per questo !
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Municipio di Motta di Livenza (foto mottadilivenza.net) |
2) La famiglia al centro
MOTTA UNITA si distingue per l'attenzione effettiva che intende dare alle famiglie mottensi.
Come? Riducendo tutte le imposizioni economiche comunali, agevolando la frequenza dei più piccoli all'asilo nido, sostenendo gli anziani più critici, creando una centrale di servizi domestici con la Casa di Riposo, aprendo un Consultorio sui bisogni familiari, appoggiando l'azione delle nostre parrocchie verso i giovani, sostenendo le Associazioni che operano con gli anziani, creando un Centro di ascolto sulle fragilità sociali.
Stare con MOTTA UNITA significa voler ricomporre il tessuto sociale di Motta che si regge sulla famiglia.
3) Più autonomia per i cittadini
Dobbiamo ricostruire il tessuto sociale di Motta, che in questi ultimi vent'anni è stato inaridito.
Dobbiamo farlo perché il Comune deve rispettare la giusta autonomia delle tante realtà sociali, deve crescere ogni giorno insieme con le idee e l'impegno dei cittadini, deve contare sulla forza della comunità.
Per questo nei principali Quartieri del centro ed in ciascuna delle quattro Frazioni sarà costituito un Consiglio per la gestione di alcune attività comunali.
Votiamo MOTTA UNITA.

4) Rilanciamo con le opere: la caserma dei Vigili del Fuoco
Da troppo tempo, senza far nulla, si parla della necessità di realizzare una nuova Caserma dei Vigili del Fuoco. Così è alta la possibilità che venga deciso il suo trasferimento in un altro Comune.
La Lista Civica MOTTA UNITA ha nel suo programma questo punto: costruire una nuova struttura in un sito idoneo territorio mottense. Sono state costruite dal Comune in questi anni altre strutture, più o meno utili. È ora di realizzare questa struttura per i Vigili del Fuoco, ampiamente giustificata dalla posizione di Motta rispetto alle vie di comunicazione, alle attività industriali presenti, alle criticità idrauliche, al vasto territorio interprovinciale da servire.
La nostra Lista ha in mente le vere necessità di Motta.

5) Rilanciamo con le opere: il Teatro
C'è una doppia ferita nel cuore dei mottensi: la distruzione del Teatro Lucchesi negli anni sessanta e la mancata ricostruzione qualche anno fa decisa dall'amministrazione comunale leghista.
L'impegno della Lista Civica MOTTA UNITA porterà alla realizzazione di un auditorium-teatro, che sarà reintitolato al nostro concittadino musicista Luca Lucchesi, e sorgerà nel centro urbano. Sarà una delle più potenti azioni di rinascita del centro mottense, pensata non per una cultura per pochi ma dare a molti il diritto alla propria crescita socio-culturale.
6) Elisuperficie
Ci sono molte ragioni per realizzare finalmente una piazzola per l'elicottero di emergenza nel territorio mottense. Ragioni collegate alla zona industriale, al rischio idrogeologico, alla presenza dell'Ospedale, al servizio della Caserma dei Vigili del Fuoco, alla vicinanza dell'autostrada e della ferrovia, alla lontananza del pronto soccorso di Treviso.
La Lista Civica MOTTA UNITA prevede nel suo programma questo impegno comunale, per garantire ai nostri concittadini livelli di sicurezza corrispondenti alle esigenze attuali che altri Comuni hanno già.
7) Nuovo bosco comunale
Riscopriamo l'esistenza del frammento dell'antica foresta planiziale presente nella "boschetta dei Frati" e realizziamo un nuovo bosco comunale, com'era anche quello sito al Moletto.
La Lista Civica MOTTA UNITA vuole destinare a bosco un'ampia area del territorio mottense nella visione di un'ecologia ambientale ed umana che sa dare i suoi frutti: per la salute, l'equilibrio naturale, il paesaggio, la fruizione individuale, l'economia, la cultura locale.
Per questo ci dedicheremo ad impegnare a bosco un vasto spazio a nord della Postumia, con fasce di collegamento per realizzare una "cintura verde" di tutela della nostra città.
8) Punto di primo intervento
Bisogna costituire presso l'Ospedale di Motta un Punto di Primo Intervento Sanitario, per gestire alcune emergenze che possono essere affrontate localmente o che è utile trattare immediatamente a Motta per ragioni di tempestività.
Il giorno dopo che la Lista Civica MOTTA UNITA vincerà le prossime elezioni comunali si impegna a chiedere all'Azienda Ulss di Treviso la costituzione di questo servizio così importante per la vita dei cittadini mottensi e di tutto il nostro circondario.
Così si rafforzerà ulteriormente il ruolo del nostro Ospedale, presidio irrinunciabile per la salute della popolazione.
Il nostro territorio è sempre a rischio di un'alluvione catastrofica. Tutti gli enti competenti lo sanno, ma negli ultimi vent'anni non è stata realizzata l'opera che servirebbe per dare sicurezza alla pianura liventina: la diga di Colle nel comune di Arba, capace di trattenere 45 milioni di metri cuba d'acqua in caso di piogge torrenziali.
La Lista Civica MOTTA UNITA prevede nel suo programma l'effettuazione di un referendum popolare assieme agli altri Comuni per sbloccare questa situazione cruciale per la nostra area, che induca le due Regioni Veneto e Friuli-Venezia Giulia a prendere finalmente le decisioni giuste.
10) Edifici storici
Purtroppo è lungo l'elenco degli edifici storici pubblici o privati che risultano abbandonati, che rischiano oggi il degrado: Villa Rosa, Villa Rietti-Rota, ex-Pinacoteca Scarpa, Palazzo Aleandro, ex-Caserma dei Carabinieri, Palazzo Stradiotto ed altri. La rinascita di Motta passa anche attraverso il recupero e riuso di questi luoghi, che sono strategici per la riqualificazione della nostra città.
La Lista Civica MOTTA UNITA, se i cittadini la voteranno, lavorerà per un impegnativo progetto di rigenerazione degli edifici storici significativi di Motta.
11) Polo sportivo
Abbiamo a Motta un ambito di strutture sportive ben definito tra Via Dante Alighieri e Viale De Gasperi. Dobbiamo adesso investire in un riadeguamento impiantistico e strutturale per attività sportive già presenti (ad esempio, pallavolo, pallacanestro, ecc.), ma dobbiamo sviluppare il Polo Sportivo per assecondare anche nuove discipline sportive.
Grazie allo sport molti giovani restano collegati alla cose autentiche della vita.
La Lista Civica MOTTA UNITA vuol sostenere un progetto di espansione, riqualificazione e incoraggiamento per tutte le attività sportive comunali.
12) Turismo
Il Comune non fa praticamente nulla nel settore turistico. Eppure Motta ha interessanti risorse turistiche: storiche, monumentali, enogastronomiche. La risorsa specifica che abbiamo è legata al turismo religioso: il nostro Santuario è uno dei maggiori centri religiosi tra Veneto e Friuli.
La Lista Civica MOTTA UNITA prevede di realizzare, d'intesa con il Santuario, significative azioni di investimento e promozionali (dal Festival Biblico al Festival Mariano, dalla riscoperta della Via Romea alla nuova Via Celeste, dalle Guide di accompagnamento alle Stagioni locali integrate). Dobbiamo usare anche i finanziamenti europei per nuovi servizi museali e di accoglienza.
Persone e idee: sempre per la nostra Motta !
13) Comune unico con Meduna
Abbiamo attività di un Comune più grande della dimensione attuale di Motta e nello stesso tempo ci mancano servizi importanti ed altri rischiano di non sostenersi economicamente, anche in presenza di una preoccupante tendenza demografica alla decrescita.
Per questo come Lista Civica MOTTA UNITA progettiamo intese territoriali con altri Comuni sui temi dell'ambiente, della sicurezza, della gestione amministrativa, dell'assistenza. Così progetteremo un percorso condiviso con il Comune di Meduna di Livenza, per puntare a un obiettivo strategico: un Comune unico tra Motta e Meduna.
14) Comune unico con Meduna
La Lista Civica MOTTA UNITA nell'amministrare il nostro Comune prevede questa azione specifica.
15) Vino
Motta ha la fortuna e la capacità con i suoi produttori di un essere un tipico luogo vitivinicolo (Verduzzo, Incrocio Manzoni e molto altro). Per valorizzare culturalmente ed economicamente questa realtà, la nostra Lista Civica MOTTA UNITA prevede di realizzare un organismo con una sua struttura: la Casa del Vino Mottense.
Questo progetto può essere partecipato dai nostri produttori ma anche dagli enti del mondo agricolo, dalla Camera di Commercio, dalle associazioni promozionali locali.
Il Comune mette così a disposizione una sua struttura per un tema di vasto interesse.